Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare con il Cap. (cpl.) Psicologo Vincenzo Castaldo, ex Selettore Militare.
Se stai partecipando al tuo primo concorso per allievi Ufficiali della Marina Militare, leggi questa Guida Concorsi Militari e Polizia.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Introduzione
Il ruolo di Ufficiale della Marina Militare rappresenta il livello gerarchico più prestigioso a cui si possa ambire, essendo destinato ai ruoli Direttivi e Dirigenziali di Forza Armata. Tuttavia, come ho precedentemente illustrato (Concorso Accademia Militare: Caratteristiche Psicoattitudinali), prima di valutare la tua candidatura per questo ruolo, ti suggerisco caldamente di riflettere sulla tua scelta in modo maturo e sincero.
Per “valutazione matura” intendo una modalità di riflessione fondata non (sol-)tanto sugli elementi desiderabili annessi (stipendio, prestigio, potere, sicurezza lavorativa, ecc.), ma anche e sopratutto sulle sfide e le responsabilità a cui sarai chiamato/a a rispondere.
Trattandosi di un concorso pubblico, dovrai prima superare tutta una serie di prove concorsuali. Il concorso allievi Ufficiali della Marina Militare ha cadenza annuale e consente, previo superamento, l’accesso all’Accademia Navale di Livorno. Attraverso il conseguente iter addestrativo potrai ambire, posto il conseguimento di un ottimo punteggio nelle graduatorie finali relative al concorso e poi al corso applicativo, ai ruoli apicali di Forza Armata.
In considerazione dei limiti d’età particolarmente stringenti (17-22 anni, fino a 25 per militari), non pochi candidati optano per altre forme di ingresso che, in virtù del requisito della Laurea Specialistica in una delle discipline di interesse (indicato nei bandi di concorso), prevedono limiti d’età più elevati. Ovvero, Ufficiali a Nomina Diretta (età massima compresa tra 34 e 40 anni non compiuti a seconda della specialità), Ufficiali del Ruolo Speciale (per Ufficiali in Ferma Prefissata, Marescialli e Sergenti) e AUFP (età massima 38 anni).
Tra le tante prove concorsuali, ovviamente, sono previsti anche Accertamenti Attitudinali estremamente selettivi.
Accertamenti che possiamo suddividere in due fasi ben distinte:
1. Somministrazione batteria Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare;
2. Uno o più colloqui psico–attitudinali.
Se vuoi approfondire tutte le possibilità di ingresso nella Marina Militare, potresti trovare utile Marina Militare: Concorsi e Arruolamento.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Aree di Valutazione
I selettori della Marina Militare (Ufficiale Psichiatra, Ufficiale Psicologo e Perito Selettore), prima di somministrare i Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare, devono individuare e definire le aree di valutazione. Questa definizione preliminare è fondamentale perché altrimenti i selettori non potrebbero basarsi su delle linee guida in grado di orientare le loro operazioni di valutazione e di selezione. Inoltre, attraverso l’adozione di criteri trasparenti, oggettivi e condivisi, assolutamente doverosi quando si tratta di concorsi pubblici, si riduce la possibilità di valutare sulla base di errori e pregiudizi.
Ma quali sono queste aree di valutazione? E come deve essere un allievo Ufficiale di Marina?
- Personalità matura, armonica e integrata;
- Stile di pensiero (es. resilienza, analisi vs sintesi, autoefficacia);
- Area emozioni (es. indipendenza affettiva, autocontrollo, sicurezza/autostima);
- Competenze relazionali (tra pari e con i superiori);
- Area produttività (es. iniziativa, impegno, costanza);
- Competenze gestionali (es. organizzazione tempi, obiettivi e modalità di lavoro, accuratezza, leadership);
- Area motivazionale (es. motivazione candidatura, consapevolezza del ruolo e del contesto, valori aderenti al ruolo di Ufficiale della Marina Militare).
Per ognuna delle seguenti aree attitudinali viene attribuito un punteggio, così come segue:
- 1: forte carenza nell’indice in esame;
- 2: scarso nell’indice in esame;
- 3: livello medio dell’indice in esame;
- 4: discreto nell’indice in esame;
- 5: livello buono/ottimo dell’indice in esame.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Tipologie
Una volta stabilite le linee guida valutative, i selettori definiscono i Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare da somministrare. Tenendo ben presente che, al bisogno, la Commissione per gli Accertamenti Attitudinali può sempre modificare o aggiungere test psicoattitudinali non inizialmente contemplati.
I Test Psicoattitudinali possiamo suddividerli a loro volta in due macro-categorie:
- Test di Personalità;
- Test Attitudinali.
I test di personalità valutano la personalità nel suo insieme oppure si focalizzano su alcune parti costitutive. Questi test sono quasi sempre di natura “qualitativa”. Ciò vuol dire che i risultati ottenuti assumono, sovente, la forma di un profilo descrittivo. Infatti, nelle relative istruzioni, troviamo sempre una dicitura del tipo: “non esistono risposte giuste o sbagliate”. Questo perché la personalità è un concetto troppo complesso e multi – sfaccettato da poter essere ridotto ad una semplice questione “quantitativa”.
I test attitudinali, piuttosto, sono quasi sempre di natura quantitativa. Ossia, misurano quanto una determinata attitudine o capacità è sviluppata. In questo caso, ovviamente, il fattore “quante” risposte giuste riesci a fornire risulta determinante. Così come pure il fattore “tempo”, cioè in quanto tempo riesci a fornire un certo numero di risposte esatte. Spesso, infatti, il tempo costituisce una sorta di denominatore della performance. Tutto questo è possibile perché una certa attitudine, a differenza del concetto di personalità, è un costrutto più semplice e più facilmente riconducibile ad una tipica performance.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Personalità
La Personalità, semplificando estremamente il discorso, possiamo concepirla come l’insieme delle nostre modalità abituali di pensare, sentire (a livello emotivo) e agire nelle varie situazioni di vita.
Si tratta di un’organizzazione relativamente stabile e prevedibile, benché in una certa misura modificabile nel tempo e nelle situazioni.
I Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare che valutano la Personalità dei candidati Ufficiali possono essere suddivisi a loro volta in due ulteriori categorie:
- Test Obiettivi di Personalità;
- Test Proiettivi di Personalità.
Test Obiettivi
I test obiettivi di personalità prevedono domande e risposte predeterminate. Sovente, di fatti, si sostanziano in inventari (vero/falso) e scale (grado di accordo/disaccordo). Questa caratteristica costitutiva offre diversi vantaggi in un concorso pubblico a cui partecipano molti candidati. Infatti, è possibile somministrarli collettivamente, inoltre sono abbastanza rapidi sia nella somministrazione che nell’attribuzione dei punteggi, sovente automatizzata. Ma, vantaggio più importante, generano risultati “oggettivi”, quindi difficilmente opinabili.
A tutti questi vantaggi, d’altra parte, fa da contraltare il potenziale svantaggio relativo alla superficialità dei risultati. Vale a dire, proprio in virtù della rigidità relativa alle domande e alle risposte previste dai test obiettivi, si verifica una certa perdita di complessità psicodiagnostica. Ad ogni modo, questo limite è in buona parte poi compensato grazie ai diversi colloqui psicoattitudinali che si affrontano successivamente.
Tra i test obiettivi più diffusi possiamo trovare i seguenti: MMPI-2 (test minnesota), TALEIA 400A, BFQ-2 (Big-Five), NEO-PI-3, 16PF-5, SCID I e II, MPP e altri.
Test Proiettivi
I test proiettivi, a differenza dei primi, fondano la loro azione psicodiagnostica sulla somministrazione di stimoli (disegni, figure, situazioni) scarsamente definiti. Il candidato è, dunque, più libero di interpretare (e di “proiettare”). Si può, per esempio, chiedere di interpretare una certa figura. Oppure di produrre un certo disegno. O, ancora, di completare una certa situazione potenzialmente ambigua o incompleta.
Grazie a questa ampia libertà espressiva concessa ai candidati, spesso, si ottengono risultati alquanto veritieri e accurati.
Tuttavia, bisogna aggiungere che, a parte alcuni test proiettivi (Figura Umana, Albero, Casa, Famiglia, Wartegg, Z-Test, P.F.S. e completamento di frasi), risultano in forte contrasto con le tipiche esigenze di un concorso pubblico di ampie dimensioni (economicità, velocità, oggettività).
La somministrazione dei test proiettivi è, infatti, spesso individuale, complessa e, di sicuro, richiede molto più tempo rispetto ai test obiettivi.
Inoltre, l’interpretazione delle “proiezioni” non sempre trova totale sintonia tra diversi possibili selettori, prestandosi, così, più facilmente a dubbi e controversie.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Attitudini
Per attitudine (dal latino aptitudo -ĭnis, da aptus “adatto“) si intende una propensione o capacità potenziale di agire uno specifico comportamento che può diventare “effettivo” in presenza di una determinata richiesta situazionale (come il concorso) e, al contempo, di una motivazione intrinseca a porlo in essere.
Diverse attitudini di quelle sopra indicate (vds. Par. Aree di Valutazione) risultano alquanto complesse (multi – determinate) e, pertanto, difficilmente possono essere ricondotte ad una tipica performance o test specifico.
Per cui, è importante sottolineare come, ancora una volta, siano i colloqui psicoattitudinali il momento più importante degli accertamenti attitudinali.
Per approfondimenti leggi il Colloquio Psicoattitudinale Accademia Ufficiali.
Ciò precisato, esistono comunque nel panorama psicodiagnostico diversi test attitudinali che prendono in considerazione attitudini complesse, come ad esempio la leadership e altre competenze organizzative (ALQ-2, TOM, OPQ, WOMI e altri).
Per quanto riguarda, invece, attitudini più specifiche, come ad esempio le capacità di ragionamento e logica, è possibile rifarsi a diversi test in grado di valutare con un ottimo grado di accuratezza la relativa espressione.
Tra i test di ragionamento più attendibili abbiamo il GAT-2 e il DAT-5.
Entrambi, inoltre, consentono la valutazione di cinque forme logiche o di ragionamento: astratto, verbale, matematico, spaziale e meccanico.
Altri test attitudinali possono riguardare:
- attenzione e concentrazione;
- memoria (a breve termine);
- velocità di risposta (riflessi);
- coordinamento senso-percettivo.
Discorso diverso per quanto riguarda il questionario informativo autobiografico. Pur rientrando nella batteria di Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare, in realtà, è da considerare come una sorta di curriculum vitae.
Per approfondimenti leggi Questionario Informativo e Accertamenti Attitudinali.
Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare – Istruzioni per l’uso
Ad ogni convocazione per gli accertamenti attitudinali accademia ufficiali devo “combattere” con tantissime richieste di informazioni riguardanti i Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare.
Quali sono i test? Come posso avere i test? In che modo bisogna rispondere ai test? E’ possibile “allenarsi” con i test?
Andrò dritto al punto: porsi gli obiettivi di cui sopra, benché per certi versi comprensibile, considerati i tanti timori e i pregiudizi legati alla figura dello psicologo militare, è uno spreco di tempo, di risorse mentali e, molto spesso, anche di soldi.
I test psicoattitudinali, infatti, non devi affatto approcciarli con la mentalità da quiz di cultura generale o di logica.
Non esistono, infatti, risposte giuste in astratto e in generale, cioè a prescindere dalla Persona che le esprime.
Una domanda più efficace, dunque, più che centrarsi sul “come posso rispondere”, dovrebbe focalizzarsi sul “come posso essere”.
Infatti, quello che i selettori militari valutano, non è tanto e soltanto il contenuto delle tue risposte, ma anche e soprattutto il rapporto che intrattieni con le tue risposte. Ovvero: “come” rispondi.
Pensaci un attimo. Se fosse tutta una questione di “cosa” dico, io potrei affermare di essere una persona calma e riflessiva e poi, per esempio, ai test e nel corso del colloquio esprimo diversi segnali di irrequietezza e impulsività, e i selettori mi crederanno in parola.
Ti sembra plausibile?
Quando la Preparazione diventa controproducente…
Se stai, dunque, per scegliere un corso di Preparazione Psicoattitudinale per Concorsi Militari e di Polizia con l’idea che un addestramento costante sui Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare possa aumentare le tue possibilità di rispondere “correttamente”, risparmia tempo e denaro.
Intendere la preparazione psicoattitudinale in questi termini, infatti, non serve a nulla. Inoltre, viola i diritti di utilizzo dei test e il Codice Deontologico degli Psicologi e/o dei Medici.
Infine, come se non bastasse, è anche potenzialmente controproducente, per le motivazioni che seguono:
- apprendere in anticipo le domande dei test non ti dice nulla su come saranno valutate le tue risposte, vero focus valutativo dei selettori;
- se dovessi palesare dei limiti psicoattitudinali, con un metodo di apprendimento “stile quiz” non risolveresti nulla, li falseresti soltanto;
- ancora, con un metodo del genere rischieresti di presentarti in modo falsato, magari inutilmente, perché potresti andar già bene così come sei o adottando semplici accorgimenti;
- ricevere infiniti “suggerimenti” su cosa rispondere e cosa non, potrebbe alimentare la tua insicurezza, perché potresti desumere che così come sei realmente non vai bene;
- i selettori militari del tuo concorso hanno mediamente più del doppio dei tuoi anni e migliaia di valutazioni psicoattitudinali sulle spalle. Vivresti, quindi, gli accertamenti attitudinali con il costante timore di cadere in contraddizione e/o di dimenticare il tuo “addestramento”;
- Infine, come puoi intuire, i selettori militari valutano in modo molto sfavorevole ogni tentativo di raggiro e manipolazione.
Preparazione Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare
Quale potrebbe essere, a questo punto, un metodo di preparazione per Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare che possa avere davvero un senso per te?
Molto semplicemente, si tratta di un metodo che prevede la somministrazione dei test per l’esatta ragione per cui sono stati ideati, ovvero per valutarti REALMENTE.
D’altro canto, pensaci un attimo, se prima non affronti una reale valutazione psicoattitudinale, come potresti mai capire e conoscere i tuoi punti di forza e i tuoi (eventuali) limiti?
Dunque, i test psicoattitudinali possono essere somministrati, congiuntamente ad un approfondito e REALE colloquio psicoattitudinale, ma per operare un’autentica valutazione psicoattitudinale.
Ovviamente, tutto ciò diventa ancor più efficace e accurato se la valutazione è operata da un selettore che abbia maturato un’esperienza diretta nei concorsi militari e/o di polizia.
Metodo Invictus
Se desideri affrontare i Test Psicoattitudinali Ufficiali Marina Militare e i relativi accertamenti attitudinali con maggiore consapevolezza e autoefficacia, contattami.
Mi chiamo Vincenzo Castaldo e sono un Cap. (cpl.) Psicologo, ex selettore militare.
Per diversi anni, dunque, sono stato proprio uno di quei selettori che incontrerai al tuo concorso.
Grazie alla mia pregressa esperienza nella selezione psicoattitudinale militare, infatti, posso riproporre un reale accertamento attitudinale (Test Psicoattitudinali + Colloquio Psicoattitudinale).
Scopo della consulenza sarà, innanzitutto, valutarti REALMENTE, proprio come faranno i selettori del tuo concorso.
Successivamente, sulla base di questa valutazione preliminare, ti fornirò (se necessario) tutte le indicazioni per migliorarti altrettanto realmente a livello psico-attitudinale.
Inoltre, al termine degli incontri, sarà garantito supporto psicoattitudinale (domande, dubbi e rivalutazioni) fino al giorno dei tuoi accertamenti ufficiali.
Invictus Concorsi non prepara le risposte, ma la Persona che risponde.