Test psicoattitudinali Visita Prima Classe Pilota di Linea: Preparazione Psicoattitudinale con il dott. Vincenzo Castaldo, già Capitano Psicologo Selettore Militare e fondatore di Invictus Concorsi.
Introduzione
Scommetto che non pochi di noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato o desiderato di volare e/o di diventare piloti di aerei e altri oggetti volanti.
Poi, come accade troppo spesso nella vita, il sogno svanisce, si dimentica, si accantona nel cassetto dell’impossibile o del troppo bello per essere vero. Oppure, si scontra semplicemente con la realtà, che non sempre fa il tifo per noi.
E, invece, e lo affermo con una leggera e personale nota di amarezza, a volte ciò che può fare davvero la differenza tra chi persegue un suo sogno (incluso il pilota) e chi no, posto il ruolo centrale di una smisurata motivazione personale, sono anche le circostanze (s)favorevoli al suo realizzarsi.
Già perché, tralasciando qui il discorso estremamente selettivo dei piloti militari, in ambito civile il discorso è molto meno complicato di quanto si possa immaginare.
Per volare in abiti civili, infatti, occorre iscriversi ad una scuola di volo certificata dall’Ente Nazionale per l’aviazione Civile (ENAC).
Le licenze di pilotaggio (per le categorie velivoli ed elicotteri) sono:
- licenza di pilota di aeromobili leggeri (LAPL)
- licenza di pilota privato (PPL)
- licenza di pilota commerciale (CPL)
- licenza di pilota a equipaggio plurimo (MPL solamente per aeroplani)
- licenza di pilota di linea (ATPL)
Unici requisiti per poter accedere ai corsi di formazione sono la disponibilità economica (di un certo rilievo, ma pur sempre meno di una licenza di taxi in una grande città!) e il certificato di idoneità psicofisica rilasciato dall’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare attraverso appositi test psicoattitudinali per pilota di linea (e non).
Test psicoattitudinali Pilota di Linea – Idoneità Psicofisica
Il certificato di idoneità psicofisica rilasciato dall’Aeronautica Militare può essere di prima e di seconda classe, a seconda che si tratti di una licenza da pilota commerciale/di linea o da privato (a scopo ricreativo).
Tale certificato è rilasciato solo dopo una serie di accertamenti medici e psicologici estremamente scrupolosi.
Per quanto riguarda la componente psicologica, l’iter solitamente prevede una serie di test psicoattitudinali e colloqui individuali e di gruppo.
Per quanto riguarda i test psicoattitudinali per diventare pilota di linea, come vedremo qui di seguito, nella sostanza si tratta di accertamenti non molto lontani da quelli previsti, per esempio, dalle forze armate e forze dell’ordine.
Test psicoattitudinali Pilota di Linea – Personalità
I test psicoattitudinali per diventare pilota di linea si possono suddividere in due categorie fondamentali: test di personalità e test attitudinali.
I test di personalità sono dei test utilizzati da psicologi e psichiatri per valutare il grado di armonia, maturazione e integrazione della personalità degli aspiranti piloti.
Solitamente si prediligono i test obiettivi per la loro relativa semplicità di somministrazione, interpretazione e replicabilità. Tuttavia, questi test possono avere il limite di risentire della desiderabilità sociale e, inoltre, della potenziale superficialità/manipolazione dei risultati.
Per questo motivo, si ovvia a tali limiti ricorrendo ai test proiettivi di personalità che, non prevedendo domande di “senso comune”, ma per lo più stimoli ambigui e disancorati dalle situazioni di vita quotidiana, consentono valutazioni più profonde (meno consapevoli da parte dei soggetti) e scevre da effetti di manipolazione.
Test psicoattitudinali Pilota di Linea – Attitudini
I test attitudinali valutano, a differenza dei primi, capacità specifiche richieste dall’attività di volo.
Tra le capacità valutate possiamo trovare l’attenzione, la memoria, la velocità di elaborazione di stimoli di varia natura (visiva, uditiva) e, in generale, le capacità di ragionamento (astratto, verbale, numerico, spaziale e meccanico).
Tra i test attitudinali possono anche essere predisposti tecniche di gruppo chiamate Assessment Center. Grazie a queste prove di gruppo, che simulano reali scenari professionali, si possono valutare in-dinamica vari tipi di attitudini ritenute fondamentali per il ruolo in oggetto, quali ad esempio:
- assertività
- leadership
- cooperatività
- comunicazione efficace
- capacità di management
- stress management
- problem solving
- decision making
- competenze organizzative
Va precisato che questi strumenti possono essere modulati in base al profilo richiesto e che, solitamente, sono predisposti dalle aziende private nei confronti di piloti già brevettati.
A tutto ciò va a sommarsi un’approfondita cartella anamnestica, ossia una sorta di questionario informativo autobiografico, estremamente approfondita e dettagliata.
Naturalmente, i test psicoattitudinali per pilota di linea, per quanto numerosi e sofisticati, restano sempre e soltanto delle ipotesi psicodiagnostiche. E’ soltanto attraverso il colloquio psicoattitudinale che si effettua effettivamente la valutazione vera e propria.
Preparazione Psicoattitudinale Visita Prima Classe Piloti Civili
Se stai valutando la possibilità di iscriverti ad una scuola di volo e, prima di sottoporti alla valutazione effettiva operata dall’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare, vuoi effettuare una valutazione psicoattitudinale preventiva:
Mi chiamo Vincenzo Castaldo e sono stato un Ufficiale Psicologo selettore militare.
In due appuntamenti posso riproporre, in termini sostanziali, un vero e proprio accertamento psico-attitudinale.
Sulla base di questa valutazione iniziale potrò fornirti eventuali indicazioni di miglioramento, al fine di accrescere le tue possibilità di ottenere l’idoneità psicofisica al volo.
Inoltre, al termine del corso di preparazione accertamenti attitudinali, sarà garantito supporto psicoattitudinale (domande, dubbi e chiarimenti) fino al giorno dei tuoi accertamenti psicofisici.
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