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Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza con il Cap. (cpl.) Psicologo Vincenzo Castaldo, ex Selettore Militare.

Se stai partecipando al tuo primo concorso in Guardia di Finanza, leggi questa Guida Concorsi Militari e Polizia.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza – Introduzione

Il ruolo Ispettore del Concorso Sottufficiali Guardia di Finanza si posiziona ad un livello gerarchico intermedio tra il livello Direttivo e il livello Esecutivo.

Al Maresciallo della Guardia di Finanza, dunque, spettano funzioni di mediazione tra le linee guida impartite dagli Ufficiali del Corpo e la relativa traduzione operativa sul terreno. Quando non impiegato i funzioni di Comando, invece, spesso ricopre ruoli ad elevata specializzazione e tecnicità.

Come puoi intuire, sono tante le caratteristiche psicoattitudinali richieste a questo delicato ruolo gerarchico.

Per approfondimenti leggi Concorso Allievi Marescialli: Caratteristiche Psicoattitudinali.

Proprio per questo motivo, tra le tante prove concorsuali, sono previsti anche Accertamenti Attitudinali estremamente selettivi.

Accertamenti che possiamo suddividere in due momenti ben distinti:

  1. Somministrazione batteria Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza;
  2. Uno o più colloqui psicoattitudinali.
Se vuoi approfondire tutte le possibilità di ingresso nella Guardia di Finanza, potresti trovare utile Guardia di Finanza: Concorsi e Arruolamento.

Accertamenti Attitudinali Ispettori Guardia di Finanza

Gli Accertamenti Attitudinali per Marescialli Guardia di Finanza hanno come obiettivo la valutazione e la selezione psico-attitudinale di tutti gli aspiranti Finanzieri.

“Psico-attitudinale” rimanda a due sfere: Personalità e Attitudini.

La personalità possiamo definirla come l’insieme, relativamente, stabile e consueto dei nostri pensieri, sentimenti e comportamenti in tutte le situazioni di vita.

I selettori Psichiatri e Psicologi della Guardia di Finanza valutano, in particolare, il relativo grado di maturazione, integrazione ed armonia.

Tale valutazione, tuttavia, costituisce solo il primo passo per risultare idonei. In effetti, la valutazione di cui sopra risponde solo all’idoneità psicofisica.

Per risultare idonei anche a livello attitudinale, bisogna superare un ulteriore step valutativo ad opera di un Ufficiale Psicologo e un Ufficiale Perito Selettore.

Per operare tali valutazioni, i selettori della Guardia di Finanza somministrano, prima dei relativi colloqui, una batteria di test psicoattitudinali marescialli Guardia di Finanza.

Ma prima di predisporre tali test e colloqui, devono definirsi le aree di valutazione.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza – Aree di Valutazione

I selettori della Guardia di Finanza, prima di somministrare i Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza, definiscono le aree di valutazione e i relativi criteri. Questa fase preliminare risulta fondamentale per fornire delle linee guida in grado di orientare lo sguardo dei selettori. Inoltre, attraverso l’adozione di criteri oggettivi e condivisi, si riduce la possibilità di selezionare sulla base di errori e pregiudizi.

Ma quali sono queste aree di valutazione? E come deve essere un Maresciallo Finanziere?

  • Innanzitutto, primo passo per l’idoneità, deve esprimere una personalità matura, armonica e integrata (idoneità psicofisica);
  • In secondo luogo, bisogna palesare capacità cognitive e intellettive adeguate alla risoluzione di problemi complessi e all’apprendimento di base e/o specialistico legato al ruolo. Inoltre, occorre esprimere ottime capacità di sintesi;
  • Naturalmente deve possedere anche spiccate doti relazionali, dato che lavora costantemente a stretto contatto con i colleghi. Inoltre, in qualità di Ispettore, dovrà esprimere adeguate capacità di leadership, spirito di squadra e responsabilità;
  • Deve essere disponibile ad adattarsi in organizzazioni formali e gerarchizzate;
  • Deve palesare abilità comunicative adeguate al ruolo;
  • Altra importantissima area di valutazione (che forse andrebbe posta all’inizio per la sua centralità), riguarda le competenze emotive (energia, stabilità, autocontrollo, resilienza);
  • Infine, il candidato ideale deve dimostrare di possedere determinate competenze organizzative e gestionali (motivazione adeguata, conoscenze del ruolo e del contesto, progetto e valori aderenti all’organizzazione e gestione ottimale dei tempi e modalità di lavoro).

Naturalmente, quanto sopra indicato riguarda il profilo ideale, nel senso che si prevedono vari livelli di sviluppo, anche in considerazione del percorso addestrativo triennale previsto.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza – Tipologie

Proprio come la suddivisione di cui sopra (Psico-Attitudinale), anche i Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza possono suddividersi in due grandi famiglie di test:

  • Test di Personalità;
  • Test Attitudinali.

Oltre alle diverse mire dei test di cui sopra, c’è un’altra differenza molto importante tra questi.

I test di personalità sono quasi sempre di natura qualitativa. Ciò significa che il risultato ottenuto è spesso un profilo descrittivo, quindi qualitativo. Ecco perché quasi sempre nelle relative istruzioni troviamo la dicitura “non esistono risposte giuste o sbagliate”.

I test attitudinali, invece, sono quasi sempre di natura quantitativa. Ossia, misurano quanto quella determinata attitudine è sviluppata. In questo caso, dunque, il fattore tempo risulta determinante. Spesso costituisce il denominatore della performance. Inoltre, come si può intuire, per questa tipologia di test esistono eccome risposte giuste e risposte sbagliate.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza – Personalità

I Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza di Personalità possono suddividersi a loro volta in due categorie principali:

  • Test Obiettivi di Personalità;
  • Test Proiettivi di Personalità.

I test obiettivi si presentano sottoforma di questionari e scale. Ciò significa che le domande e le risposte sono rigidamente predeterminate. Questa rigidità, ovvero semplificazione, da una parte comporta una perdita di informazioni importanti. D’altra parte, però, consente numerosi vantaggi:

  • Somministrazione collettiva;
  • Velocità;
  • Scoring automatico;
  • Risultati “oggettivi”.

Dunque, i test obiettivi si conciliano perfettamente con le esigenze di un concorso pubblico.

Tra i più importanti abbiamo: MMPI-2 (test minnesota), PAI, TALEIA 400A, BFQ-2 (Big-Five), NEO-PI-3, 16PF-5, CISS, SCID I e II, ecc.

I test proiettivi, invece, si basano sulla somministrazione di stimoli (disegni, figure, situazioni) meno definiti. Il candidato è più libero di interpretare (e proiettare). Si può trattare di interpretare un disegno. Oppure di produrlo. O, ancora di completare una certa situazione ambigua.

Questa maggiore libertà espressiva, spesso, consente l’ottenimento di risultati più veritieri e profondi.

Purtroppo però, a parte alcuni di questi test (Figura Umana, Albero, Casa, Famiglia, Wartegg, Z-Test, P.F.S. e completamento di frasi), risultano alquanto lontani dalle esigenze concorsuali.

Spesso, infatti, la somministrazione è individuale, lunga e complessa.

Inoltre, i risultati a cui si perviene non sempre trovano accordo intersoggettivo tra i selettori, prestandosi più facilmente a dubbi interpretativi e critiche.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza – Attitudini

Per attitudine (dal latino aptitudo -ĭnis, da aptus “adatto“) si intende una predisposizione o capacità potenziale di porre in essere un determinato comportamento che diventa “effettiva” quando incontra una richiesta ambientale (es. il concorso) e, allo stesso tempo, una spinta interna (motivazionale) a porla in essere.

Alcune attitudini di quelle sopra elencate (vds. Par. Aree di Valutazione) sono alquanto complesse (multi-fattoriali) e difficilmente riducibili ad una singola performance e, dunque, ad uno specifico test.

Per cui, è importante sottolineare come, ancora una volta, siano i colloqui psicoattitudinali il vero banco di prova.

Per approfondimenti leggi Il Colloquio Psicoattitudinale Militare e di Polizia.

Ciò premesso, per attitudini più univoche e circostanziate, come per esempio le capacità di ragionamento e logica, esistono diversi ottimi test in grado di valutare accuratamente la loro espressione.

Tra i test più attendibili abbiamo il GAT-2 e il DAT-5. Entrambi, inoltre, consentono la valutazione di diverse forme logiche o di ragionamento: astratto, verbale, matematico, spaziale e meccanico.

Altri test attitudinali potrebbero riguardare:

  • attenzione e concentrazione;
  • memoria (a breve termine);
  • velocità di risposta (riflessi);
  • coordinamento senso-percettivo.

Discorso a se stante per quanto riguarda il questionario informativo autobiografico. Pur rientrando nella batteria di test psicoattitudinali marescialli Guardia di Finanza, in realtà, è più simile ad un curriculum vitae. Per approfondimenti leggi Questionario Informativo e Accertamenti Attitudinali.

Avvertenze agli Aspiranti Allievi Marescialli Finanzieri

Ogni giorno ricevo molte richieste di informazioni sui test psicoattitudinali marescialli Guardia di Finanza.

Quali sono i test? Dove trovo i test? Come rispondo ai test? Mi addestra sui test?

Sarò molto franco con te: preoccuparsi in questo modo dei test è come guardare il dito, anziché la luna.

La “luna”, in questo caso, rappresenta la tua “sostanza” psicoattitudinale. La tua personalità e le attitudini che sei in grado di esprimere.

E’ di questo che tu candidato dovresti, semmai, pre-occuparti.

La domanda, dunque, andrebbe trasformata in “come devo essere”, anziché “come devo rispondere”.

Perché ciò che i selettori valuteranno, non saranno tanto e soltanto i contenuti delle tue risposte, ma anche e soprattutto “come” veicolerai le tue risposte.

Se fosse importante solo il “cosa”, infatti, io potrei dire ad un selettore che sono una persona sicura, mentre mi trema la voce, mi mangio le unghie e non sostengo il suo sguardo.

Ti sembra plausibile? Non credo.

Se stai, dunque, per scegliere un Corso di Preparazione Accertamenti Attitudinali della tipologia di cui sopra: risparmia il tuo tempo e i tuoi soldi.

Non solo non serve praticamente a nulla. Non solo viola i diritti di utilizzo dei test e il Codice Deontologico degli Psicologi e/o dei Medici.

Ma è anche controproducente, per i seguenti motivi:

  • conoscere in anticipo le domande dei test e del colloquio, non ti dirà come saranno valutate le tue risposte;
  • se esprimi dei limiti psicoattitudinali, con il metodo di cui sopra non risolverai nulla, li nasconderai soltanto;
  • rischi di presentarti in modo finto e artefatto, quando magari vai già bene così come sei;
  • i selettori che incontrerai al tuo concorso valuteranno in modo estremamente negativo ogni tentativo di manipolazione.

Preparazione Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza

Quale potrebbe essere dunque un metodo di preparazione per test psicoattitudinali marescialli Guardia di Finanza che possa avere davvero un senso?

Molto semplice. Si tratta di un metodo che contempla l’utilizzo dei test per l’esatto scopo per il quale sono stati concepiti, ossia per valutarti REALMENTE.

Del resto, se prima non ti sottoponi ad una valutazione, come puoi comprendere quali sono le tue risorse e quali le tue (eventuali) criticità psicoattitudinali?

Dunque, i test psicoattitudinali possono essere utilizzati, unitamente ad un approfondito e REALE colloquio psicoattitudinale, per operare un’autentica valutazione psicoattitudinale.

Metodo Invictus

Se desideri affrontare i test psicoattitudinali marescialli Guardia di Finanza e i relativi accertamenti attitudinali con maggiore sicurezzacontattami.

Mi chiamo Vincenzo Castaldo e sono un Cap. (cpl.) Psicologo, ex selettore psicoattitudinale militare.

Per diversi anni, dunque, sono stato proprio uno di quei selettori che incontrerai al tuo concorso.

Grazie alla mia esperienza pluriennale nella selezione e nella preparazione psicoattitudinale militare, infatti, posso riproporre un vero e proprio accertamento attitudinale (Test Psicoattitudinali + Colloquio Psicoattitudinale).

Scopo dell’accertamento sarà, innanzitutto, valutarti REALMENTE, proprio come faranno i selettori del tuo concorso.

Successivamente, sulla base di questa valutazione iniziale, ti fornirò (se necessario) tutte le indicazioni per migliorarti altrettanto realmente.

Inoltre, al termine degli incontri, sarà assicurato supporto psicoattitudinale (domande e dubbi successivi alla consulenza) sino al giorno dei tuoi accertamenti ufficiali.

Invictus Concorsi non prepara le risposte, ma la Persona che risponde.

Test Psicoattitudinali Marescialli Guardia di Finanza