Preparazione Psicoattitudinale con uno Psicologo Selettore Militare
Preparazione Psicoattitudinale con uno Psicologo Selettore Militare
Cosa sono gli accertamenti attitudinali?
Gli accertamenti psicoattitudinali sono un passaggio fondamentale in tutti i concorsi delle Forze Armate e Forze di Polizia. Questi test sono progettati per valutare le caratteristiche psicologiche e attitudinali dei candidati, assicurandosi che possiedano le competenze necessarie per svolgere con successo il ruolo richiesto, sia esso VFI, Maresciallo, Ufficiale o Agente delle Forze dell’Ordine.
Tali accertamenti sono disposti al fine di verificare il possesso, da parte dei candidati – aspiranti, delle caratteristiche psicologiche e attitudinali ritenute fondamentali per assolvere i compiti e le funzioni ascritte al ruolo per cui si concorre (VFI / VFP4, Agente, Maresciallo / Ispettore o Ufficiale / Commissario).
Per operare questa valutazione, i selettori militari (Psicologo Militare – Psichiatra e Perito Selettore) e delle forze di polizia utilizzano una serie di test e colloqui psicoattitudinali. In particolare possono essere previsti i seguenti step:
- Test di Personalità (Minnesota, BFQ-2, NEO-PI-3, Eq-i, Taleia 400A, PAI, SCID, ecc.);
- Test Attitudinali (Logica o Ragionamento, Memoria a breve termine, Attenzione, Concentrazione, Riflessi, ecc.);
- Questionario Informativo o Biografico;
- Colloquio Psichiatra (idoneità psicofisica);
- Colloquio Psicologo (idoneità psico-attitudinale);
- Colloquio Perito Selettore (idoneità attitudinale);
- Colloquio Commissione;
- Assessment Center.
Quali sono le aree di valutazione psicoattitudinale?
Durante gli accertamenti psicoattitudinali, vengono analizzate diverse aree, tra cui:
- Livello evolutivo e psicofisico: personalità equilibrata, sicurezza di sé, e autocontrollo emotivo.
- Bagaglio cognitivo: capacità di ragionamento logico, spirito critico, e capacità di problem solving.
- Interazione sociale e motivazione: capacità di leadership, adattabilità, e comprensione dei valori istituzionali.
Perché richiedere una preparazione psicoattitudinale?
A differenza di quiz di cultura generale o prove fisiche, gli accertamenti psicoattitudinali sono difficili da prevedere senza un’adeguata preparazione. Con l’aiuto di esperti, come il Dott. Vincenzo Castaldo — già Psicologo Selettore dell’Esercito Italiano, potrai ottenere una valutazione realistica del tuo profilo psicoattitudinale, prepararti in modo mirato, e aumentare le tue possibilità di successo.
Quiz
Per i quiz puoi prepararti e valutarti con i simulatori o, se prevista, la banca dati.
Prove Fisiche
Per le prove fisiche, abbiamo il cronometro in pista o il conteggio degli esercizi.
Accertamenti Attitudinali
Per gli accertamenti attitudinali, invece, se vogliamo conoscere in anticipo le nostre possibilità di superare le prove e risultare idonei, bisogna affidarsi a professionisti esperti e qualificati.
Preparazione personalizzata per ogni concorso
Il servizio di preparazione psicoattitudinale è previsto per tutti i concorsi militari e forze dell’ordine:
- Esercito Italiano
- Marina Militare
- Aeronautica Militare
- Arma dei Carabinieri
- Guardia di Finanza
- Polizia di Stato
- Polizia Penitenziaria
- Polizia Locale e Municipale
- Vigili del Fuoco
Con Invictus Concorsi non perdi mai: o vinci, o impari.
Perché scegliere Invictus Concorsi?
Grazie alla lunga esperienza di Vincenzo Castaldo, Psicologo Selettore Militare, potrai affrontare il tuo concorso con maggiore sicurezza. Le nostre preparazioni non sono generiche, ma mirate e specifiche per ciascun ruolo. Non prepariamo solo le risposte, ma prepariamo la persona che risponde!
Obiettivi della Preparazione Psicoattitudinale
L’obiettivo della consulenza è:
- Valutare “realmente” l’aspirante, attraverso test e colloqui, esattamente come avverrà il giorno del tuo concorso;
- Sulla base della valutazione iniziale, fornire tutte le indicazioni utili al miglioramento sia in chiave concorsuale, sia in chiave personale;
- Fornire supporto psicoattitudinale (domande, dubbi e monitoraggio progressi) sino al giorno del concorso.
Affidati all’esperienza e alla competenza di uno psicologo – psicoterapeuta esperto in ambito militare, che per diverso tempo ha operato direttamente sul campo. Attraverso un accurato e reale accertamento attitudinale, riceverai una valutazione estremamente simile a quella che affronterai al concorso.
Potrai conoscere in anticipo il tuo livello di prontezza psicologica e attitudinale. Aumenterai il tuo grado di conoscenza e di consapevolezza rispetto ai tuoi punti di forza e ai tuoi limiti.
Lavorerai in modo mirato sugli eventuali punti “deboli”, in modo da accrescere le tue possibilità di ottenere l’idoneità gli accertamenti psicoattitudinali.
Richiedi una guida esperta ed eticamente in linea con i valori che ti hanno spinto a sognare l’uniforme.
Servizi
Servizi di Valutazione, Preparazione e Orientamento Psicoattitudinale per Concorsi nelle Forze Armate e
nelle Forze dell’Ordine con il dott. Vincenzo Castaldo, già Ufficiale Psicologo Militare Selettore dell’Esercito Italiano.
Opzione 1 "Colloquio"
Colloquio con questionario psicoattitudinale integrato + Supporto
Se vuoi vivere l’esperienza di affrontare un REALE colloquio psicoattitudinale militare o di polizia, questa è l’opzione perfetta.
L’Opzione “Colloquio” consiste, in particolare, in un unico appuntamento suddiviso in due parti.
La prima parte prevede la somministrazione di un vero e proprio colloquio psicoattitudinale militare, che costituisce il momento più importante di tutti gli accertamenti attitudinali.
Nella seconda fase, al termine del colloquio, svestirò i panni del selettore ed esprimerò una valutazione iniziale (potenziale idoneità/idoneità con approfondimento/non idoneità), sulle cui basi ti saranno fornite tutte le indicazioni necessarie per attivare gli opportuni cambiamenti.
Quindi questa prima opzione è consigliabile nei seguenti casi:
- Vuoi vivere l'esperienza di un colloquio psicoattitudinale militare
- Vuoi raggiungere un buon grado di accuratezza valutativa
- Hai già effettuato in passato e puoi produrre una copia (da non oltre 3 mesi) dei test psicoattitudinali del tuo concorso
- Hai poco tempo per prepararti per gli accertamenti attitudinali
Opzione 2 "Soldato"
Test di personalità (clinico) + Colloquio con questionario psicoattitudinale integrato + Supporto
L’opzione “Soldato” ha il vantaggio, rispetto all’opzione “base”, di prevedere la somministrazione di un test di personalità PRIMA e in aggiunta al colloquio psicoattitudinale, proprio come avviene durante gli accertamenti attitudinali ufficiali.
L’opzione “Soldato” è consigliabile nei seguenti casi:
- Vuoi avere un grado maggiore di sicurezza psicoattitudinale rispetto al solo colloquio;
- Stai affrontando un concorso per le carriere iniziali delle Forze Armate, ossia VFI Esercito, VFI Marina Militare e VFI Aeronautica Militare.
- Valutazione Psicologica per Visita di Prima Classe (Pilota Civile).
Opzione 3 "Agente"
Test di personalità (clinico) + Test di personalità (attitudinale) + Colloquio con questionario psicoattitudinale integrato + Supporto
L’opzione “Agente” ha l’indubbio vantaggio di coprire tutti gli aspetti più importanti tipici di una valutazione psicoattitudinale di polizia. Rispetto all’opzione “Soldato”, infatti, prevede un ulteriore test di personalità di natura attitudinale che valuta alcune attitudini fondamentali per un futuro agente delle Forze dell’Ordine (stabilità emotiva, spirito di gruppo, accuratezza, intraprendenza e adattabilità).
L’opzione “Agente” è consigliabile, dunque, nei seguenti casi:
- Vuoi raggiungere un elevato grado di accuratezza;
- Stai concorrendo per i ruoli iniziali delle Forze dell’Ordine: Allievi Carabinieri, Allievi Finanzieri, Allievi Agenti Polizia di Stato, Allievi Agenti Polizia Penitenziaria, Agenti Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Allievi Scuole Militari e Ruoli Tecnici.
Opzione 4 "Comando"
Test di personalità (clinico) + Test di personalità (attitudinale) + Test Leadership e Management + Colloquio con questionario psicoattitudinale integrato + Supporto
L’opzione “Comando” prevede una valutazione psicoattitudinale di livello superiore. Per i ruoli apicali delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, infatti, si prevedono un maggior numero di test volti ad appurare, tra le altre, il possesso di caratteristiche psicoattitudinali tipiche dei ruoli di comando.
L’opzione “Comando”, dunque, aggiunge a tutti i test previsti dall’opzione “Agente”, anche un test attitudinale volto a rilevare le capacità di leadership e management.
Questa opzione è la più indicata a chi si sta accingendo ad affrontare i concorsi:
- Allievi Ufficiali/Commissari Forze Armate e Forze dell'ordine;
- Allievi Marescialli/vice Ispettori Forze Armate e Forze dell'Ordine;
Modulo Ragionamento
(effettuabile SOLO in aggiunta alle altre opzioni)
Il Modulo Ragionamento, componibile a scelta con le altre opzioni (ad eccezione dell’opzione “base”), è consigliato per tutti quei ruoli per i quali sono previsti test di ragionamento, logica e di efficienza intellettiva (Ufficiali/Commissari e Marescialli/Ispettori di tutte le Forze Armate e Forze dell’Ordine; Pilota di Linea; Agenti Polizia di Stato; Agenti Polizia Penitenziaria; Guardia di Finanza; Vigili del Fuoco; Polizia Locale; VFI Aeronautica; VFI Marina Militare).
Grazie a questo ulteriore modulo avrai la possibilità di:
- misurare le tue capacità di ragionamento (verbale, logico e matematico);
- valutare le tue capacità di problem solving mediante compiti di natura induttiva e deduttiva;
- valutare la tua rapidità decisionale.

Obiettivi:
- valutare il tuo livello di prontezza psicoattitudinale per il ruolo desiderato;
- offrirti, nel caso in cui dovessi risultare “non ancora pronto/a”, tutte le indicazioni per migliorarti;
- consolidare la tua fiducia personale, ovvero accrescere il tuo senso di autoefficacia psicoattitudinale;
- orientare i tuoi sforzi verso il ruolo e la Forza Armata o dell’Ordine più in linea con i tuoi desideri e le tue inclinazioni psicoattitudinali;
- garantirti supporto psicoattitudinale (domande e dubbi successivi alla consulenza) fino al giorno degli accertamenti attitudinali.
Richiedi un colloquio di valutazione o una preparazione psicoattitudinale personalizzata per il tuo concorso.
Disponibile anche online
Test psicoattitudinali - Test attitudinali forze armate
Sulla base della mia passata esperienza in qualità di Ufficiale psicologo militare addetto alla Selezione Psicoattitudinale presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito, sono in grado di offrire servizi di valutazione e di preparazione psicoattitudinale per tutti i concorsi militari e di polizia.
Compiti dello Psicologo Militare
Peculiarità di impiego dello psicologo militare
I compiti previsti dalla job description dell’Ufficiale psicologo militare, che possono essere sia disposti dalle Superiori Autorità, sia proposti su propria iniziativa (per essere poi sempre approvate dai Comandi), sono molteplici e si possono riassumere in:
- Selezione Psicoattitudinale, che rappresenta, insieme al supporto, l’ambito d’elezione, oserei dire, di un Ufficiale psicologo delle Forze Armate e di Polizia;
- Ricerca (soprattutto valutazione del clima organizzativo e dello stress lavoro-correlato, ma anche qualsiasi altro argomento di interesse psicosociale e organizzativo);
- Consulenza, sia alla linea di Comando (leadership, morale, comunicazione, gestione di conflitti, ecc.), sia al Dirigente del Servizio Sanitario (prevenzione primaria e secondaria, valutazione del personale, ecc.);
- Supporto psicologico, a tutti i livelli, individuale e di gruppo;
- Formazione, che si sostanzia in interventi riguardanti gli ambiti più disparati (dipendenze, comunicazione interna, leadership, team building, gestione dei conflitti, disturbi alimentari, ecc.).
Richiedi un Colloquio o un Preventivo Gratuito
Articoli Utili
Un nuovo modo di affrontare i concorsi Militari e di Polizia
Non aspettare l’ultimo momento per verificare il tuo livello di preparazione psicoattitudinale.
Con Invictus Concorsi, in soli due appuntamenti, potrai assicurarti la tua prontezza attitudinale,
così da poter affrontare tutti gli sforzi emotivi ed economici connessi al tuo concorso (studio delle
banche dati, visite mediche private, viaggi/vitto/alloggio nelle vicinanze dei Centri di Selezione)
con maggiore tranquillità.
E ricorda: tra tutte le varie possibilità di “preparazione” psicoattitudinale, la più efficace, a mio
avviso, è quella che prevede un’attenta VALUTAZIONE INIZIALE, ossia la somministrazione di
test e interviste per avere un quadro psicologico e attitudinale completo della Persona.
Questo primo step lo ritengo indispensabile poiché, senza un “fotografia” psicoattitudinale
iniziale dell’aspirante militare o agente di polizia, tutte le eventuali indicazioni (lezioni, consigli,
gruppi, ecc.) rischierebbero di risultare inutili, poiché ogni Persona presenta peculiarità uniche e
distintive.
L’ABC della Selezione Psicoattitudinale
1. A x ATTEGGIAMENTO
L’atteggiamento che, personalmente, trovo più motivante è quello della competizione con sé
stessi. Dimentica il resto, il numero dei candidati, il numero dei posti a concorso, e
concentrati solo su te stesso/a e sul tuo desiderio di dare il massimo!
2. B x BANDO DI CONCORSO
Prima di concentrarti sulla banca dati e sui vari argomenti di studio (per le prove fisiche ti
auguro di praticare sport già da qualche tempo, altrimenti rischierai di vanificare tutto!) devi
assolutamente studiare dettagliatamente il bando di concorso. Dovrai considerarlo,
insomma, come la tua “bussola concorsuale”.
Non conoscere “cosa” ti aspetta, in termini di prove previste, argomenti di studio,
documentazione da presentare, requisiti previsti, prove di efficienza fisica, accertamenti
psicofisici, valutazione dei titoli, eventuali periodi di tirocinio (che è anch’esso valutativo!),
ecc., aumenterà le probabilità di disperdere i tuoi sforzi, quando invece il tuo obiettivo è
proprio quello di focalizzarli il più possibile per massimizzare le tue probabilità di successo.
3. C x CONOSCENZA
Senza un adeguato livello di Conoscenza (Cultura Generale/Militare; Ruolo desiderato;
Caratteristiche della tua Persona) e di Riflessione, difficilmente riuscirai a motivare in
maniera adeguata e matura la tua scelta di candidarti.
Come affrontare i test psicoattitudinali
Non cedere alla tentazione (illusoria) di voler conoscere a tutti i costi le domande che troverai nei
vari test psicoattitudinali o che ti saranno poste al Colloquio, poiché rischieresti soltanto di falsare il
tuo profilo, decretando quasi certamente il tuo insuccesso!
Piuttosto:
1. percorri la via del Coraggio di “stare”, anche nelle emozioni e nei sentimenti più sgradevoli
(ansia, paura, attesa), perché costituisce un allenamento prezioso per le tue future sfide
concorsuali (e di Vita);
2. costruisci la Fiducia nelle tue capacità di affrontare il concorso, attraverso la conoscenza
(della tua Persona e del contesto/ruolo a cui aspiri) e l’esposizione, graduale ma
inarrestabile, alle situazioni che ti creano maggiormente disagio;
3. coltiva sempre la strada della Sincerità. Dove sincerità non significa dire tutto di te senza
riserve e senza difese. E non significa nemmeno, ovviamente, mentire e mostrarti “migliore”
di ciò che pensi di essere. Si tratta piuttosto di sottolineare e allineare, rispetto alla Forza
Armata o di Polizia e al relativo ruolo per cui concorri, quelle caratteristiche di personalità
che tu ritieni essere maggiormente appetibili per quella posizione/organizzazione.
Il Colloquio Psico-Attitudinale Militare e di Polizia
Il colloquio psicoattitudinale militare è un colloquio volto a valutare, lo dice l’aggettivo, due
aspetti di un/a candidato/a: personalità (psico-) e attitudine (-attitudinale).
La prima parte, la parte “psico”, la si può intendere come un’insieme di caratteristiche psicologiche
della persona relativamente stabili nel tempo ed è una condizione essenziale perché richiama
direttamente il grado di armonia personale nel rapporto con sé stessi, con gli altri e con il mondo.
Tuttavia, la componente psicologica è condizione necessaria ma non sufficiente per superare un
concorso militare o di polizia: oltre a non presentare nessuna delle condizioni psicopatologiche
indicate negli Elenchi delle imperfezioni e delle infermità adottati da ciascuna Forza Armata e di
Polizia, infatti, bisogna poi anche risultare “adatti” a ricoprire il ruolo per cui si sta concorrendo,
ovvero esprimere la giusta attitudine per quel determinato ruolo a concorso.