Preparazione Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari: Guida Completa con il dott. Vincenzo Castaldo, già Ufficiale psicologo Selettore dell’Esercito Italiano e fondatore di Invictus Concorsi.
Preparazione Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari – Introduzione
I test psicoattitudinali oggi sono largamente utilizzati nella selezione psicoattitudinale operata nei concorsi militari e non solo. Costituiscono ormai un ausilio imprescindibile per tutta quella fetta di selezione del personale che ha necessità di valutare in modo approfondito i candidati.
Si tratta, infatti, di una valutazione che non si basa soltanto sulle capacità e le inclinazioni professionali (attitudini), ma anche sulla personalità.
Questa esigenza selettiva emerge, in particolare, per tutte quelle professioni in cui, appunto la personalità, si ritiene ingrediente indispensabile per operare con efficienza ed efficacia. Professioni, di solito, ad elevato impatto (potere) socio-economico.
Non è un caso, ad esempio, che tutti i concorsi militari e di polizia ne prevedono l’utilizzo.
Inoltre, trovano ampia diffusione anche nei contesti privati di medie e grandi aziende, che, seppur con esigenze diverse rispetto al comparto difesa e sicurezza, hanno compreso da tempo ormai l’importanza di valutare, non soltanto il sapere e il saper fare, ma anche e soprattutto il saper essere.
Sulla scia di questa diffusione, sono nati molti servizi di preparazione per i test psicoattitudinali nei concorsi militari, pubblici e privati.
Al fine di agevolare la scelta di un servizio di preparazione realmente efficace, dopo una panoramica generale sui principali test psicoattitudinali utilizzati nei concorsi e nella selezione del personale, obiettivi e consigli utili su come affrontarli al meglio, si risponderà alle seguenti domande: ma è davvero possibile prepararsi per i test psicoattitudinali? Inoltre, in virtù del fatto che non si tratta di quiz o di prove fisiche, ma di caratteristiche intime e personali, sarà davvero utile prepararsi? Infine, come orientarsi nella scelta di un servizio di preparazione per test psicoattitudinali nei concorsi militari e di polizia realmente efficace?
A cosa servono i Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari?
Lo scopo essenziale dei test psicoattitudinali in ambito selettivo e concorsuale è di valutare la corrispondenza tra le le caratteristiche psicologiche e attitudinali espresse da un candidato e le stesse ritenute necessarie (profilo ideale) dalle organizzazioni per assolvere con successo i compiti e le funzioni previste dal ruolo a concorso.
In genere, i test psicoattitudinali utilizzati nei concorsi militari e pubblici hanno i seguenti obiettivi:
- Valutazione delle capacità cognitive: intelligenza, ragionamento logico, memoria, attenzione, concentrazione, problem solving, comunicazione;
- Valutazione della personalità: maturazione, armonia, integrazione, autocontrollo emotivo, flessibilità, adattabilità, gestione dello stress, leadership e capacità di lavorare in gruppo;
- Analisi motivazioni e aspettative: conoscenza del ruolo e del contesto lavorativo, interesse, impegno, valori, aspettative professionali, aderenza tra motivazioni personali e valori organizzativi.
Principali tipologie di Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari
Ma quali sono i test psicoattitudinali più diffusi nei concorsi militari, pubblici e, in generale, nella selezione del personale?
In estrema sintesi, possiamo incontrare tre tipologie principali di test:
- Test di Personalità:
- Test proiettivi: Rorschach, Zeta Test, TAT, Figura Umana, P.F.S., completamento delle frasi, ecc.;
- Test obiettivi (questionari o inventari): MMPI-2 (o Minnesota Test), 16PF-5, BFA, BFQ-2, BHS, NEO-PI-3, EQ-i, PAI, TALEIA 400A, SCID I e II, TOM e altri;
- Test Attitudinali:
- Test di Ragionamento o Logica (verbale, astratta, matematica, spaziale e meccanica);
- Test Psicomotori (rapidità percettiva, coordinamento spaziale, velocità di eleborazione di stimoli acustici o visivi);
- Autodominio emotivo in situazione di stress;
- Test Psicosensoriali di memoria a breve termine;
- Test di Attenzione e Concentrazione;
- Assessment Center;
- Questionario Autobiografico e/o Motivazionale: Domande aperte e chiuse sulla vita del candidato: studi, esperienze lavorative, interessi, hobby, famiglia, relazioni affettive, tempo libero, pregi e difetti, motivazioni e aspirazioni professionali.
Cosa significa Preparazione Test Psicoattitudinali?
Prima di affrontare il tema dell’utilità, dobbiamo chiederci che cosa intendiamo per Preparazione Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari?
Questa domanda preliminare, infatti, può aprire a scenari completamente diversi, per efficacia, etica e utilità.
Perché se intendiamo la preparazione come una reale preparazione personale, ovvero non delle risposte “giuste” preconfezionate da fornire ai test, ma come occasione per valutare realmente la propria personalità e le proprie attitudini, si è possibile, ma dobbiamo introdurre un limite importante.
La conseguente preparazione psicoattitudinale, potrebbe non essere così scontata.
Un conto, infatti, è utilizzare i test per lo scopo per cui sono stati creati, ovvero per essere valutati.
Un altro conto, invece, sarà il passo successivo, ovvero quello di prepararsi a livello psicologico e attitudinale alla luce dei risultati della valutazione. Questo perché tutto dipenderà da cosa emergerà in fase valutativa.
Se emergerà un profilo sostanzialmente in linea con quello atteso, ovviamente la preparazione sarà alquanto semplice e scontata. Si tratterà, infatti, solo di consolidare le risorse emerse e cesellare ulteriormente la propria perfomance.
Ma se dovesse emergere un profilo critico o, comunque, troppo “distante” dalle attese, la preparazione potrebbe richiedere anche molto tempo e i risultati potrebbero non essere così scontati.
Come illustrato in un precedente articolo, Preparazione Colloquio Psicoattitudinale: Guida Completa, un conto è prepararsi a livello formale (attitudini), un altro conto è prepararsi a livello sostanziale (personalità).
Migliorarsi in chiave attitudinale o curare aspetti formali, legati ovvero alla propria perfomance, come la comunicazione verbale e non verbale, è molto più semplice rispetto al cambiamento psicologico.
Quando si parla di personalità, infatti, si parla di schemi di pensiero, emotivi e comportamentali. Parti del nostro essere che potrebbero richiedere molto più tempo ed elaborazione per essere ristrutturati.
Preparazione Test Psicoattitudinali: errori da evitare!
Se, invece, intendiamo questa preparazione, come purtroppo spesso accade nel mercato di riferimento, ovvero come un conoscere in anticipo le domande dei test psicoattitudinali in pdf e, addirittura, ricevere risposte preconfezionate attraverso “esercitazioni” e “spiegazioni dei test”, la risposta è: assolutamente no!
Già perché, come per la regola sempreverde che le cose troppo facili o troppo belle per essere vere poi non lo sono mai: i test psicoattitudinali non sono quiz di cultura generale.
Sono domande personali e se rispondiamo sulla scorta di risposte suggerite da altri, oltre a commettere un illecito, rischiamo al colloquio che i selettori rilevino il nostro tentativo di falsificazione. Con gli esiti nefasti che potete ben immaginare.
Non c’è cosa peggiore, infatti, che possa accadere durante un colloquio psicoattitudinale, di non riuscire a motivare ai selezionatori le nostre risposte.
Inoltre, i test psicoattitudinali sono si importanti, ma non determinanti.
Può capitare, ad esempio, che un candidato con dei test, diciamo, non propriamente “brillanti”, poi brilli al colloquio e diventi idoneo.
E, invece, un candidato dai test apparentemente “impeccabili”, venga dichiarato non idoneo poi al colloquio.
Perché è il colloquio, il vero momento decisivo della selezione.
Fanno eccezione i test attitudinali che, talvolta, vengono posti come “sbarramento” rispetto al prosieguo selettivo. Per approfondimenti leggi Preparazione Test Attitudinali.
Come affrontare i Test Psicoattitudinali?
Abbiamo affermato che una preparazione ai test psicoattitudinali nei concorsi militari etica, seria e davvero utile, deve prevedere l’utilizzo dei test per operare un’autentica valutazione psicoattitudinale.
Dunque, non è possibile affrontare questa tipologia di test esercitandosi a mo’ di quiz di cultura generale. Perché si tratta di informazioni intime e personali.
Ciò premesso, quali potrebbero essere degli accorgimenti generali che potremmo adottare per affrontarli al meglio in termini di mindset?
- Tira un bel respiro e mantieni un atteggiamento il più possibile calmo e concentrato. Impara a gestire l’ansia da prestazione;
- Leggi attentamente le istruzioni e le consegne;
- Se hai un dubbio, chiedi. Meglio una domanda che un errore;
- Rispondi sinceramente: eventuali tentativi di manipolazione, oltre ad essere rilevati da apposite scale e domande di controllo, saranno poi approfonditi durante il successivo colloquio psicoattitudinale;
- Non cercare di interpretare le domande: il test non è una sorta di “trappola”, ma solo un’occasione per farsi conoscere. Scegli, dunque, l’alternativa di risposta che ti descrive meglio;
- Rispetta i tempi di consegna. Non appena hai compreso la richiesta, rispondi senza perdere tempo;
- Cerca di rispondere, possibilmente, a tutte le domande. Evita omissioni e sviste.
- Per quanto riguarda questionari a domande aperte, evita di fornire sia risposte troppo brevi (rispetto allo spazio a disposizione), sia di “sforare” costantemente.
- Infine, presta attenzione alle doppie negazioni e agli avverbi. Ricorda: come in matematica, meno (“falso”) per meno (avverbio di frequenza negativa, es. “Mai, Raramente, ecc.”), diventa più! Una doppia negazione equivale ad un’affermazione. Dunque, se rispondo “falso” dove c’è l’avverbio “mai”, sto affermando il contrario, ossia “sempre”. Dove c’è “raramente”, rispondendo falso, sto affermando il contrario, ossia “spesso” e così via!
Per ulteriori approfondimenti leggi Come affrontare i test psicoattitudinali?
Preparazione Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari – Guida alla Scelta
Come avrete, a questo punto, già intuito, la preparazione ai test psicoattitudinali nei concorsi militari non la si può concepire slegata dalla persona che deve affrontarli.
Sono test, infatti, che mirano alla valutazione di aspetti estremamente intimi e personali.
Sarebbe, dunque, inconcepibile prepararsi ad affrontarli senza essere disposti a mettersi realmente in gioco.
Alla luce di tutte le considerazioni sopra esposte, qui si vuole ribadire quanto segue: l’unica forma di Preparazione Test Psicoattitudinali nei Concorsi Militari concepita in scienza e coscienza, è una preparazione che contempla, innanzitutto, una REALE valutazione psicoattitudinale.
Test e colloquio non devono essere somministrati per “addestrarvi”, ma per valutarvi realmente.
Questo perché solo attraverso una reale valutazione psicoattitudinale, un selezionatore esperto è in grado poi di dirvi quanto il vostro profilo risponda a quello desiderato.
E, come già sopra illustrato, le considerazioni che seguono alla fase di valutazione, devono parlare alla vostra essenza personale.
La fase di preparazione psicoattitudinale non deve ridursi a dirvi “cosa” rispondere, ma “come” essere.
Dunque, una preparazione psicoattitudinale eticamente concepita deve stimolare, se necessario, un cambiamento reale e autentico.
Perché quando io affermo qualcosa che non è stato concepito da me, il selettore, se ha un minimo di esperienza (e ne hanno), se ne accorgerà.
E come potrebbe valutare, se non idoneo/a, un candidato che dice di essere qualcosa che non è?
Preparazione Psicoattitudinale con Invictus Concorsi
Se l’articolo ti è servito a farti un’idea realistica di come sia possibile concepire e scegliere un servizio di preparazione dei test psicoattitudinali nei concorsi militari e di polizia e vuoi ricevere un servizio di preparazione psicoattitudinale autentico, esperto e competente:
Sono il dott. Vincenzo Castaldo, già Capitano Psicologo Selettore Militare.
Per diversi anni, dunque, sono stato proprio uno di quei selettori che incontrerai al tuo concorso e posso aiutarti a riflettere, tra le altre cose, sulla tua decisione di vestire l’uniforme.
Grazie alla mia esperienza pluriennale nella selezione e nella preparazione psicoattitudinale, infatti, posso riproporre un accertamenti attitudinali estremamente efficaci e professionali (batteria Test Psicoattitudinali + Colloquio Psicoattitudinale).
Scopo dell’accertamento sarà, innanzitutto, effettuare una REALE valutazione psicoattitudinale, proprio come faranno i selettori del tuo concorso.
Inoltre, sulla base di questa valutazione preliminare e grazie all’attività di orientamento psicoattitudinale, ti fornirò tutte le indicazioni per orientarti e migliorarti altrettanto realmente a livello psicologico e attitudinale. Il tutto, sempre nel pieno rispetto del tuo benessere psicologico.
Infine, al termine degli incontri, sarà garantito supporto psicoattitudinale (domande, dubbi e rivalutazioni) fino al giorno dei tuoi accertamenti ufficiali.
Invictus Concorsi non prepara le risposte, ma la Persona che risponde.